Gigas – Web Agency
Facebook entra nel vivo delle elezioni americane

Facebook entra nel vivo delle elezioni americane

Home » In Evidenza » Facebook entra nel vivo delle elezioni americane

Vuoi dire a tutti per chi voterai alle prossime elezioni o conoscere in poco tempo il programma politico dei candidati?

jill-stein-endorsed

Facebook, in occasione delle elezioni presidenziali americane 2016, ti fa dichiarare pubblicamente il voto al candidato preferito e consultare, all’interno di una tab dedicata, i punti principali del programma.

Per vedere immediatamente gli esempi, basta accedere alle fanpage ufficiali di Hillary Clinton, Donald Trump, Gary Johnson e Jill Stein e consultare sulla sinistra le schede Problemi e Azioni di Sostegno (in inglese Issues ed Endorsements).

Bastano davvero pochissimi clic per dichiarare ai tuoi amici l’appoggio politico.

Per facilitare la comprensione di questa nuova feature Facebook ha messo a disposizione tutte le istruzioni per appoggiare il candidato preferito all’interno del Centro Assistenza.

Scheda Problemi Donald Trump Facebook

La caratteristica più interessante possiamo individuarla nella scheda Issues (nella versione in italiano Problemi).

Al suo interno è possibile visualizzare schede dedicate a vari temi che sintetizzano le questioni principali della campagna elettorale attraverso l’utilizzo di video e testi brevi, ma efficaci.

Questa funzione risulta davvero molto utile per scoprire in maniera rapida tutti i punti che contraddistinguono un programma elettorale.

Queste novità di Facebook possono essere utili per le elezioni italiane?

Non sono state ancora sperimentate in Italia queste nuove funzioni ma possono trovare una loro utilità per tutti le tipologie di elezioni.

Ad esempio, nel caso del prossimo Referendum costituzionale del 4 dicembre, il lavoro dei comitati che promuovono il Sì e il No non sta dando i frutti sperati. Secondo un recente sondaggio Ipsos, pubblicato sulle pagine de Il Corriere della Sera, il 38% degli italiani ammette di non conoscere quasi per nulla il testo della riforma costituzionale.

Le motivazioni possono essere ricondotte a un disinteresse e una scarsa fiducia nei confronti della politica, ma anche alla complessità dell’argomento spesso presentato in maniera eccessivamente tecnica, prolissa e poco accessibile per tutti i cittadini che non hanno una preparazione adeguata sull’argomento. Se fossero già attive le funzioni Facebook appena descritte sarebbe possibile, per entrambi i comitati, individuare una formula semplice e diretta per informare i cittadini e dare loro ulteriori strumenti per prendere una decisione partecipata e consapevole.

  • Condividi su

Costruiamo qualcosa di grande insieme