La SEO è una disciplina mutevole. Non sempre quello che funzionava nel passato è ancora attuale. Anzi potrebbe addirittura risultare penalizzante. Spesso i nostri clienti ci chiedono: “Ma come si fa a posizionare un sito web? Quali sono gli aspetti tecnici per comparire in prima pagina su Google?“.
Noi preferiamo dire che la SEO è una disciplina soggettiva. Quello che funziona per un sito non è detto che funzioni per un altro. Quanto più la ricerca si fa umana infatti tanto più è destinata ad essere variabile e “soggettiva”.
Cosa significa? Che Facebook, Twitter, Youtube, Quora ed altri social network hanno modificato a tal punto la ricerca ed il modo in cui gli utenti consultano e “trovano” le informazioni che anche Google e i motori di ricerca hanno dovuto adeguarsi. La Google Social Search, che permette di trovare contenuti pertinenti delle tue connessioni sociali, è un chiaro risultato di questa tendenza.
Quali sono alcuni dei fattori di ranking recenti da prendere in considerazione per migliorare il posizionamento sui motori di ricerca?
- Link dai social media – Twitter, Quora e Friendfeed vengono già utilizzati da Google Social Search per influenzare i risultati di ricerca. Anche se non ufficialmente i link provenienti da Facebook ed altri social network verranno inglobati nei motori come elementi di valutazione dei siti web. D’altronde se un sito web riceve centinaia o migliaia di tweet o di citazioni da Facebook, Google non può non prendere in considerazione questi segnali. Come entrerà in questo gioco la nuova creatura Google Plus?
- Usabilità e qualità dei contenuti – non è ancora molto chiaro come verrà considerata e non si conoscono gli effetti del nuovo update del tanto temuto Panda. Al di là di questo, i robots si avvicineranno sempre di più allo sguardo umano. Ecco perché l’usabilità dei siti web e la produzione di contenuti originali ed utili per i navigatori avranno un ruolo sempre più determinante nel posizionamento dei motori di ricerca.
- Velocità del sito – la velocità del sito è uno dei tanti fattori ufficiali di Google. Google predilige siti che abbiano tempi di caricamento bassi. Limitate immagini, rich media e video dove non strettamente necessari. Mettetevi sempre nei panni di chi visita un sito web e deve attendere il caricamento di una pagina web.
- Link in uscita – principio semplice ed inequivocabile: linkare verso siti autorevoli è un segnale positivo così come averne di cattivi vicini non depone a vostro favore.
- Google +1 – che piaccia o no utilizzare gli strumenti di Google ha la sua rilevanza per migliorare il posizionamento su Google. Ecco perché dovrebbe essere obbligatorio integrare il pulsante +1 sul proprio sito.
- SERP CTR – percentuale di visualizzazioni/clic. È un principio che vale anche per il posizionamento e la valutazione della qualità degli annunci Adwords. Google misura quante persone cliccano su di un sito nei risultati di ricerca (SERP). Meno persone cliccano, meno rilevante è un sito per le persone.
- Leggibilità – qual è il grado di leggibilità di un testo? In quanti potrebbero leggere i tuoi contenuti? È un aspetto che Google può misurare. Assicurati che per leggere i contenuti i tuoi lettori non abbiano bisogno di una laurea in fisica.
- Coerenza – di cosa parla il tuo sito? Quanto sono coerenti i contenuti agli argomenti affrontati dall’intero sito web? I motori cercano di interpretare una ricerca per fornire ai navigatori sempre risultati migliori. Che valore daresti ad un articolo di medicina che compare su un sito di scommesse?
- Anchor text interni – la struttura interna di un sito è uno dei fattori determinanti quando si lavora in ottica di posizionamento. Anchor text precisi e dettagliati possono aiutare a migliorare il ranking del sito web.
- Posizionamento dei link interni – dove sono posizionati i tuoi link? Per un visitatore il valore di un link cambia a seconda del suo posizionamento e del contesto in cui compare (nel footer, nella sidebar o nel contenuto testuale). Allo stesso modo anche Google predilige link di tipo “editoriale” inseriti nel testo.
Nel complesso i motori di ricerca si stanno adattando a comportamenti ed abitudini di navigazione delle persone per modellare il modo in cui valutano la qualità e il valore di un sito web. Prima di pensare alla promozione di un sito web sarebbe consigliabile dedicare risorse e tempo al perfezionamneto dell’usabilità. Se un sito web è sviluppato affinché risulti gradevole e di facile consultazione dalle persone, ottimizzazione e posizionamneto sui motori di ricerca verranno di conseguenza.